Scuola bilingue: i vantaggi

In una società sempre più globalizzata, iscrivere i propri figli a una scuola bilingue può essere un grande regalo. Permetterà loro di trovare giovamento per il futuro. I bambini, in tenera età, risultano infatti essere più ricettivi all’apprendimento e saranno sicuramente in grado di parlare meglio una lingua appresa sin da piccoli.

Al giorno d’oggi, in un mondo senza confini geografici, la conoscenza delle diverse culture diventa fondamentale. I piccoli vedranno svegliare gli interessi dei bambini in altre persone e culture, diventando così aperti e ricettivi.

Scopriamo maggiori dettagli nel corso dell’approfondimento.

L’importanza della conoscenza della lingua inglese

Negli ultimi anni abbiamo visto, specialmente nelle grandi città, come si stia affermando con insistenza la conoscenza della lingua inglese.

Un successo crescente e sempre più consolidato grazie alla scuola, che con maggior fermezza e consapevolezza ha avviato lo studio delle lingue straniere.

Quello che è importante sapere, è che il piccolo fino agli 8 anni circa ha la possibilità di apprendere le lingue come parlante nativo, grazie ad un’eccezionale elasticità mentale.

Aiutare i propri figli in età di scolarizzazione è compito dei genitori e il bambino potrà sviluppare così apprendimento costante e cosciente di una seconda lingua.

 

I vantaggi della scuola bilingue

La scuola bilingue di prassi segue il programma ministeriale italiano. 

Tra i vantaggi che traggono i bambini nel frequentarla, vi sono benefici:

• Cognitivi. É dimostrato che lo studio e l’apprendimento di due differenti lingue rafforza lo sviluppo cerebrale; 
• Problem solving e capacità di gestire maggiori attività nello stesso momento, cercando sempre nuove soluzioni e a non facendosi spaventare dai cambiamenti.
• Maggiore controllo dell’attenzione. I bambini bilingue hanno maggiore capacità di attenzione e sanno gestire meglio le distrazioni e i compiti; 
• Rapporti sociali. Parlare due o più lingue consentirà il contatto con differenti culture, e ciò può essere un arricchimento anche per i rapporti interpersonali;
• Il bilinguismo rende creativi: il bambino impara sin da subito che ci sono parole diverse che indicano la stessa cosa. È così maggiormente stimolato alla creatività.
• Future possibilità lavorative: è innegabile che la conoscenza di una seconda lingua, soprattutto se si tratta dell’inglese, offre maggiori e svariate possibilità lavorative rispetto a chi conosce solamente la propria lingua madre.

 

Il bilinguismo nell’asilo nido

Il bilinguismo viene anche ampiamente adottato all’interno delle scuole della prima infanzia e rappresenta un’innumerevole fonte di vantaggi per i bambini anche in età adulta. 

Chi frequenta un asilo nido bilingue migliora l’attenzione selettiva, ovvero la capacità di concentrarsi su informazioni importanti in un dato momento, diminuendo la tendenza a distrarsi durante l’esecuzione di un compito o attività. Facilita la socializzazione in classe, in presenza di bimbi stranieri. Ormai sono sempre più frequenti le classi miste, anche in asilo. Fornire ai bambini dei codici linguistici con cui comprendersi, favorisce la socializzazione e lo scambio culturale tra bambini di etnie diverse.

Nel mondo del futuro non si incontreranno problemi nella  tolleranza e il rispetto per le culture diverse dalle proprie, promuovendo l’integrazione. Con il bilinguismo i bambini imparano a stare a contatto con altre persone straniere e a comunicare con loro in modo corretto e rispettoso. Ciò arricchisce il loro bagaglio culturale e le loro capacità di confrontarsi con la diversità.

 

Conoscere una lingua straniera da bambini, migliora le capacità globali legate all’apprendimento linguistico, durante tutte le fasi della crescita. In questo modo, anche da grandi risultano maggiormente predisposti a conoscere più lingue e a divenire poliglotti.

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