L’importanza di trascorrere il tempo in famiglia
Il lavoro, la casa, le attività sportive sono le tante obbligazioni che non consentono alle famiglie di godere il proprio tempo insieme.
Trascorrere del tempo in famiglia non è sempre semplice.
Meno male, le vacanze estive stanno per iniziare e sarà l’occasione per passare un po’ di tempo in famiglia.
Ogni genitore è consapevole dell’importanza di trascorrere del tempo insieme ai propri bambini, sia dal punto di vista affettivo che educativo.
Alla luce di questo è opportuno porre una riflessione e trovare alcuni spunti sui quali riflettere al fine della costruzione di un tempo per la famiglia: la costruzione di un tempo prezioso.
Consigli per la gestione del tempo con i propri bambini
Quando i genitori tornano a casa, possono avere già i pensieri proiettati da un’altra parte. Le mamme sono già proiettate con la testa in cucina, mentre i papà possono rientrare tardi dalla frenetica routine di lavoro.
Molto spesso ci si sente in colpa per non riuscire a dedicare ai piccoli il tempo desiderato, ma spesso è sufficiente invertire le priorità, non lasciando il tempo con i figli in coda alla lista!
Un altro consiglio che possiamo darvi è quello di trascorrere tempo di qualità con bambini e ragazzi.
Potete trascorrere insieme a loro un intero pomeriggio, ma se non li ascoltate perché avete la testa altrove oppure trascorrete un ingente quantità di tempo davanti al telefono per impegni di lavoro, la vostra presenza non sarà di qualità.
Il consiglio di Nido Scuola Clorofilla è quello di dedicate anche solo mezz’ora da dedicare in maniera immersiva ed esclusiva a vostro figlio.
Godetevi il gioco e provate a tornare bambini,
Si tratta di semplici accorgimenti per instaurare una routine familiare che non dimentichi i momenti piacevoli da passare in compagnia dei figli, chiudendo fuori il mondo e facendo iniziare il gioco!
L’importanza dei sentimenti del bambino
Chiedete spesso al piccolo come si sente. Avrò la percezione di essere ascoltato e imparerà a sua volta ad entrare in contatto e a riconoscere i suoi sentimenti.
Quando rientra dall’Asilo Nido per esempio, evitate di chiedergli: “Come è andata?” e chiedetegli piuttosto: “Come ti senti? Come sei stato stamattina a scuola?” (si sente messo al primo posto e sente che per mamma e papà è importante innanzitutto lui come individuo e non per quello che fa).
