Fare l’orto: un’esperienza significativa per i bambini
Vivere in giardino, sprofondare le mani nella terra, avere cura di una pianta e fare l’orto è di per sé un’attività significativa ed entusiasmante per i bambini.
Le attività all’aria aperta sono da sempre considerate non solo divertenti ma istruttive: l’arte della coltivazione ha trovato un ampio spazio sin dal metodo di Maria Montessori.
Su questa base sono nati tantissimi progetti e laboratori anche nelle scuole dell’infanzia, soprattutto in tempi più recenti dove la necessità di un contatto più stretto con gli elementi naturali si è fatto più urgente.
Scopriamo nel corso dell’approfondimento dedicato come permetta ai piccoli ospiti di Nido Scuola Clorofilla di confrontarsi su temi come l’equilibrio, la diversità, la collaborazione, l’adattamento e l’identità.
I benefici di fare l’orto con i bambini
Fare l’orto con i bambini contribuisce a risvegliare interessi, incrementare il senso di responsabilità, migliorare la stabilità emotiva, incrementare la consapevolezza di sé e del tempo.
A livello psicologico, inoltre, ha effetti antidepressivi e calmanti, migliorando l’umore e le facoltà mentali.
Creare e curare un orto didattico può essere considerato un vero e proprio progetto, in cui si riescono a unire due aspetti fondamentali:
- Incrementare la possibilità di fare esperienza diretta da parte del bambino. Solitamente i genitori si occupano del piccolo negli ambienti domestici e gli educatori in quelli scolastici. In questo caso sarà proprio il piccolo a doversi prendere cura di qualcosa.
- Curare la qualità nelle relazioni. Fare l’orto rappresenta l’occasione di riprendere tempo di qualità, condividendo, collaborando e imparando insieme.
Il progetto di educazione ambientale
Per avviare un piccolo orto scolastico basta veramente poco: è sufficiente individuare all’interno della scuola una piccola area da destinare a questo progetto di educazione ambientale. L’obiettivo della coltivazione degli ortaggi non è tanto la produzione, bensì l’osservazione e fini didattici di ciò che accade in natura.
Nido Scuola Clorofilla, nel corso dell’anno scolastico, trova momenti in cui riunire i bambini e i loro genitori, gli insegnanti così che si possano riunire insieme per vedere i raccolti, e perché no, per degustare gli ortaggi prodotti.
- I più piccoli possono osservare la nascita del germoglio dal seme, partendo ad esempio con un fagiolo, che per dimensione e semplicità si presta particolarmente. Curare la piantina che ne deriva sarà un compito a carico del genitore, che non deve rinunciare a “narrare” la storia giorno per giorno della pianta che si sviluppa.
- Crescendo i bambini possono essere sempre più responsabilizzati, affidando loro alcune cure, come l’irrigazione. Sempre con supervisione. I più grandi possono diventare protagonisti assoluti dell’orto, facendo attenzione solo che attrezzi come la vanga e la zappa siano usati con cognizione di causa.